Telecamere in condominio

Le telecamere per la sicurezza possono essere installate in un condominio? Quali aree possono essere riprese e registrate?

Risposta:
Proverò a risponderle facendole notare che al momento le normative sono dubbie ed addirittura contrastanti.
In passato la sentenza di cassazione 22602/2008 aveva ritenuto lecito riprendere con telecamere l’esterno di un palazzo dove le telecamere registravano un cortile interno condominiale ma subito dopo il Garante della Privacy aveva ribadito che l’articolo 615-bis C.P.P. condanna chi acquisisce indebitamente e senza consenso materiale comprese le immagini riguardanti la vita privata altrui all’interno del proprio domicilio.

Tali incongruenze sono state segnalate al parlamento ed al governo con richiesta di regolamentare il trattamento dei dati personali provenienti da registrazioni con telecamere.L’esigenza è quella di tutelare le persone per garantirne la sicurezza senza comprometterne la privacy ed il diritto alla riservatezza soprattutto all’interno del proprio domicilio ed in aree comuni.

Il Garante della Privacy ha ribadito inoltre quali potevano essere i soggetti decisionari e con quale tipo di maggioranza si poteva procedere all’installazione dell’impianto di videosorveglianza.

Successivamente numerose sentenze hanno creato ancora più confusione sull’argomento, come ad esempio quella del Tribunale di Salerno del 14/12/2010 ), dove l’impianto di videosorveglianza viene considerato con uno scopo estraneo alle esigenze dei condomini e per tale motivo non basta un’assemblea per determinarne l’installazione!

Fortunatamente il vuoto normativo è stato colmato dalla riforma del condominio dove sono state semplificate la maggior parte delle delibere comprese quelle sul risparmio energetico, la banda larga, le antenne satellitari.