Buongiorno, sono in procinto di acquistare un antifurto per casa e devo decidere tra allarme wireless senza fili o filare. Nel caso dell’allarme via filo sarebbe possibile far passare i cavi all’interno delle canaline dei cavi elettrici? Paolo A. Risposta: Buongiorno Paolo, teoricamente non è possibile in quanto il campo elettromagnetico generato dal passaggio della corrente nei cavi elettrici potrebbe disturbare i segnali dell’antifurto. Quindi sarebbe preferibile di no, ma se proprio non può evitarlo utilizzi dei cavi con un alto grado di schermatura oppure predisponga altre canaline per il passaggio esclusivo dei cavi dell’allarme o come diceva lei…
Autore: Massimiliano Rocca
Buongiorno Massimiliano e grazie per l’aiuto! Come mi hai consigliato sto contattando gli installatori della mia zona in quanto sono intenzionato a mettere un sistema antifurto via filo nella mia villetta a 3 piani. Uno degli installatori mi ha consigliato di posizionare un concentratore ad ogni piano. Eviterebbe di dover passare troppi cavi. Non avendo mai sentito parlare dei concentratori le chiedo di darmi il suo parere e se ci sono delle controindicazioni all’utilizzo dei concentratori Saluti Alberto Risposta: Buongiorno Alberto, i concentratori sono delle espansioni filari, in pratica ad ogni concentratore potrà collegare i sensori filari di quel piano,…
Salve Max, sono in procinto di installare un allarme per casa fai da te. Pensavo di optare per dei contatti a sigaretta soprattutto per motivi estetici, come si collegano? Ho già la predisposizione. Piero Cassani Risposta: Buongiorno Piero, I contatti a sigaretta, sono ad incasso, o meglio s’inseriscono, praticando un foro combaciante con una punta da legno di pari diametro, sia nell’infisso che nel battente della porta o finestra cui sono posti a protezione. Il reed si installa nell’infisso, nascondendo i collegamenti dietro il coprifilo; il magnete si posiziona all’interno dell’anta battente in corrispondenza del reed. Le caratteristiche tecniche, e…
Salve e complimenti per il blog. Volevo sapere se è possibile collegare un combinatore GSM ad un vecchio allarme nativo pstn collegato alla linea telefonica tradizionale? Se si, come posso fare? Grazie e Saluti. Andrea Risposta: Salve Andrea, alcuni combinatori GSM sono completamente indipendenti e possono essere collegati a qualsiasi centrale di allarme. Dovrebbe verificare il tipo di uscita dal suo allarme: se a caduta di positivo o altro. L’ingresso del combinatore GSM deve essere dello stesso tipo del segnale in uscita dall’allarme (caduta di positivo o altro). Se la sua centrale non dovesse avere l’uscita ausiliaria, può sfruttare l’uscita…
La sera del 20 settembre, poco dopo la partenza del presidente Obama e delle due figlie alla volta di Camp David, è stata ordinata l’evacuazione della casa bianca poiché un uomo è entrato nel parco e si è avvicinato al porticato della casa. Gli agenti della sicurezza lo hanno bloccato subito e non è divulgato invece dove si trovasse la first lady, Michelle. L’autore dell’intrusione è rimasto anonimo anche per evitare polemiche sull’efficacia delle misure di sicurezza della casa bianca. Procedure di emergenza I servizi segreti e i reparti speciali di polizia hanno subito attuato i protocolli di sicurezza previsti…
Ho un problema con una sirena collegata via wireless con la centrale. Ho predisposto due sirene identiche e mentre una funziona regolarmente l’altra non si attiva. Preciso che la distanza e’ di circa 12 mt. e i muri perimetrali non sono di comuni forati ma di mattoni pieni. Vorrei sapere se potrebbe essere un problema di ricevitore della sirena oppure sono i mattoni a far rimbalzare la frequenza. In quest’ultimo caso un amico ingegnere mi ha consigliato di creare una seconda antenna, con un filo di rame, e collegarla alla principale per migliorare la ricezione. Vorrei cortesemente un suo parere…
Dopo il recente furto alla Chiesa di San Vincenzo di Modena, dove è stata rubata un’opera del Guercino i ladri di opere d’arte hanno messo a segno un altro clamoroso colpo al museo del Castello Sforzesco di Milano. Il furto è stato ben studiato e messo a segno proprio in quell’angolo della sala del Museo non coperto dalle telecamere di videosorveglianza. Sono bastati uno zainetto e una tronchesina per tranciare il filo di ferro che assicurava i quadri al muro, e mentre l’addetto alla sorveglianza era impegnato altrove, sono sparite le tre tavolette di legno da soffitto a cassettoni della…
Buongiorno, recentemente ho subito un’intrusione durante la mia assenza per ferie ad agosto, al rientro ho trovato la casa “saccheggiata”, hanno rovistato ovunque violando la mia privacy e quella dei miei familiari.. sto leggendo il blog con molto interesse per orientarmi nella scelta del miglior antifurto per casa e prima di procedere all’acquisto vorrei il suo parere. La mia casa è al 1° piano di uno stabile di 4 piani, il palazzo è degli anni ‘70 ed intorno alla casa corrono lunghi e stretti 3 balconi che confinano con quelli del vicino. Stavo pensando ad un allarme fai da te…
Il Walk test o Walking test serve a testare il funzionamento del sensore e l’area di copertura. Per utilizzare questo servizio impostare la modalità walking test sulla centrale d’allarme e muoversi nell’area protetta, la centrale emetterà un beep a conferma di test correttamente effettuato.
Ciao, Ti scrivo perché sul manuale del mio impianto non è spiegato come sostituire le batterie dei sensori wireless..ci sono accorgimenti particolari? Posso farlo da solo o è meglio chiamare il tecnico? Andrea Risposta: Ciao Andrea, il cambio delle batterie fa parte della ordinaria manutenzione di un sistema di allarme, puoi contattare il tuo installatore di fiducia, oppure poiché è un’operazione abbastanza facile puoi provare a farla da solo rispettando i seguenti accorgimenti: L’impianto deve trovarsi in modalità manutenzione, altrimenti rischi di far scattare fastidiosi allarmi di manomissione durante l’apertura dei sensori; Utilizza il corretto tipo di batteria; Rispetta…